L'inoltro della porta consente di inoltrare il traffico TCP/IP attraverso un tunnel SSH. Questo consente di utilizzare il client Reflection Secure Shell per proteggere i dati che altrimenti verrebbero inviati su un canale TCP/IP non sicuro.
Le opzioni sono:
Connessioni tunnel X11 |
Specifica che tutti i dati inviati da una porta X11 remota vengono automaticamente inoltrati attraversi un canale protetto alla porta locale protetta. |
Consenti porte gateway |
Attiva le porte del gateway. Gli host remoti sono autorizzati a connettersi alle porte inoltrate locali. Per impostazione predefinita, Reflection Secure Shell associa gli inoltri porta locale all'indirizzo di loopback (equivalente all'uso di "localhost"). In questo modo si impedisce agli altri host remoti di connettersi alle porte inoltrate. Consenti porte gateway può essere utilizzato per specificare l'associazione degli inoltri porta locale all'indirizzo ethernet locale (ad esempio, un indirizzo IP, un URL o un nome DNS) da parte di Reflection Secure Shell, in modo da consentire agli host locali la connessione alle porte inoltrate. L'attivazione di questa impostazione deve essere utilizzata con prudenza. Il suo impiego può ridurre la protezione della rete e della connessione perché consente agli host remoti l'uso della porta inoltrata nel sistema senza alcuna autenticazione. |
Inoltro locale |
Visualizza l'inoltro porta locale configurato. Fare clic su Aggiungi per aprire la finestra di dialogo Inoltro porta locale. |
Inoltro remoto |
Visualizza l'inoltro porta remota configurato. Fare clic su Aggiungi per aprire la finestra di dialogo Inoltro porta remota. |
NOTA:
Le impostazioni configurate in questa finestra di dialogo vengono salvate nel file di configurazione di Secure Shell. È inoltre possibile configurare le impostazioni di Secure Shell modificando manualmente questo file in qualsiasi editor di testo.
Nel file di configurazione, queste impostazioni vengono salvate per lo schema di configurazione di SSH attualmente specificato.